Ecco i consigli per un caffè perfetto:
Riempire con acqua (in alcune località, meglio utilizzare quella
minerale naturale) la caldaietta della macchina da caffè moka fino a raggiungere l’altezza della valvola di sicurezza posta all’esterno.
Riempire il filtro con due cucchiaini da caffè piuttosto abbondanti, per ogni tazza che si vuole ottenere.
Fare in modo che il caffè risulti distribuito in modo omogeneo, nel filtro, battendo lo leggermente su una superficie. Va evitata, invece, la pressatura diretta, che renderebbe più difficile poi la fuoriuscita del caffè.
Chiudere la moka, avendo cura di avvitarla bene in modo da evitare fuoriuscite di acqua o di caffè durante l’emissione.
Mettere, quindi, la moka sul fuoco, che deve essere tenuto
sempre a fiamma piuttosto bassa.
Quando il caffè è uscito del tutto, e dopo aver spento il fuoco, mescolare accuratamente il liquido con un cucchiaino.
Il caffè è pronto per essere versato nelle classiche tazzine
e gustato, assolutamente caldo, con il suo inconfondibile aroma.
Guida tratta dal sito del Caffè Bocchia
Video: come preparare il caffè con la moka
Video: come preparare un caffè espresso perfetto (in Inglese)
Il Caffè di Edoardo De Filippo
La storia del caffè:
Esistono molte leggende sull’origine del caffè.
La più conosciuta dice che un pastore chiamato Kaldi portava a pascolare le capre in Etiopia. Un giorno queste incontrando una pianta di caffè cominciarono a mangiare le bacche e a masticare le foglie.
Arrivata la notte le capre anziché dormire si misero a vagabondare con energia e vivacità mai espressa fino ad allora. Vedendo questo il pastore ne individuò la ragione e abbrustolì i semi della pianta mangiati dal suo gregge, li macinò e, dopo averne fatta un’infusione, ottenne il caffè.
Le capacità eccitanti della bevanda furono presto sfruttate in ambito religioso per le veglie notturne e la bevanda fu grandemente apprezzata dai mistici sufi nello Yemen, già intorno al 1450.
Fonte: Wikipedia
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